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Valutazione dinamica dell'Apprendimento

(Learning Propensity Assessment Device)

L’L.P.A.D. (Learning Propensity Assessment Device - Valutazione della Propensione all’Apprendimento), messo a punto dal Prof. Feuerstein, è un sistema di valutazione che rientra nel più ampio approccio scientifico proposto dalla Valutazione dinamica, cioè della valutazione del pensiero, della percezione, dell’apprendimento e della capacità di problem solving attraverso un processo attivo di insegnamento volto alla modificazione del funzionamento cognitivo.

La valutazione dinamica integra e approfondisce le tradizionali valutazioni psicometriche in cui l’esaminatore presenta gli item dei test e registra le risposte, senza alcun tipo di intervento volto a modificare, guidare o migliorare la performance del soggetto. Molti ricercatori ed educatori hanno avanzato diverse riserve e critiche nei confronti di quest’ultimo tipo di test e per tali ragioni, accanto ad una più tradizionale valutazione psicometrica dell’intelligenza, è possibile oggi trovare un sempre maggiore interesse per lo sviluppo di tecniche di indagine orientate alla rilevazione della propensione all’apprendimento. Va preliminarmente chiarito che la valutazione dinamica, e dunque anche l’L.P.A.D., non propone una sostituzione del tradizionale impianto psicometrico ma piuttosto una sua INTEGRAZIONE attraverso un approccio che si rivela più fecondo fornendo maggiori indicazioni per stabilire un piano di intervento in ambito riabilitativo ed educativo.

Nello specifico, l’L.P.A.D. si basa sul principio che l'uomo è un sistema aperto, suscettibile di cambiamenti e modificazioni indotti dall'ambiente e che, quindi, l'intelligenza è un processo dinamico di autoregolazione in risposta all'intervento dell'ambiente esterno. 

Ancora una volta l’L.P.A.D. trova il suo fondamento nel concetto di modificabilità cognitiva dell’individuo, sottoposto ad un’esperienza di apprendimento mediato, così centrale in tutta la teoria del Prof. Feuerstein, ed è, dunque, un sistema di diagnosi rivolto ad individuare non solo le funzioni cognitive carenti, ma anche soprattutto le potenzialità dell'individuo, spesso ancora non pienamente espresse per molteplici e diverse ragioni. Per tale motivo ogni singola prova è utilizzata all'interno di una sequenza costante che vede sempre alternare il momento della rilevazione /misurazione e l'occasione di apprendimento.

Le batterie L.P.A.D., ricalcano la suddivisione del sistema applicativo e sono, dunque, suddivise in Standard (dai 7 anni di età mentale) e Basic (dai 3 ai 6 anni di età mentale) e sono suddivise in sezioni, ciascuna delle quali è caratterizzata da una diversa modalità di approccio e da un diverso obiettivo. Sempre, tuttavia, la procedura d'intervento risulta regolata dalla sequenza: test - mediazione - post-test con la finalità non tanto di misurare abilità specifiche, quanto piuttosto di indagare su aspetti cognitivi non ancora pienamente acquisiti dall'individuo, fornendogli un'occasione strutturata di apprendimento.  

Per tutte queste ragioni le batterie L.P.A.D., ideate da Reuven Feuerstein, rappresentano un approccio innovativo nell’ambito diagnostico e permettono di elaborare un progetto riabilitativo o di potenziamento globale con obiettivi a medio e breve termine, anche – ma non in modo esclusivo- attraverso l’applicazione degli strumenti del PAS. 

L.P.A.D. può risultare molto utile a vari soggetti: ad esempio, a quanti presentano disabilità e/o difficoltà di apprendimento, a studenti con persistenti difficoltà in alcune discipline o con deficit congeniti ma anche a quelle persone, di qualunque età, semplicemente interessate ad approfondire l'analisi del proprio stile cognitivo e a conoscere le loro potenzialità.

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