3.
Mediazione
per Genitori
La nostra mente si costruisce durante tutta la vita attraverso processi complessi ed è in continua trasformazione: essa, infatti, ha bisogno di essere attivata attraverso stimoli ed esperienze e la continua riflessione su di essi.
Questo processo inizia molto precocemente e conduce gradualmente il bambino attraverso le “esperienze di apprendimento mediato” ad acquisire la capacità di elaborare correttamente i propri processi mentali. Queste esperienze di Apprendimento mediato, cioè condotte con la presenza e il sostegno di un mediatore, sono indispensabili per capire il mondo, le regole sociali, le emozioni, per imparare a leggere, a scrivere, a fare i calcoli e tanto altro. Infatti ogni persona compie i suoi processi mentali grazie alle sue funzioni cognitive: queste non nascono da sole ma hanno bisogno di essere attivate grazie ad esperienze qualificanti svolte con l’apporto di educatori che sappiano filtrare, selezionare, rielaborare gli stimoli offerti al bambino e le sue risposte, in una parola appunto con dei mediatori.
I genitori sono i mediatori naturali e principali.
Successivamente vengono affiancati dagli insegnanti e dagli educatori. Insieme possono fare la differenza.
OBIETTIVI:
• Sperimentare come potenziare lo sviluppo cognitivo con la teoria e la pratica dell’Esperienza di Apprendimento Mediato del Prof. Reuven Feuerstein
• Comprendere le regole base ( criteri) di una corretta mediazione secondo il Metodo Feuerstein e saperle applicare a diversi contesti : vita familiare, scuola, gioco.
• Conoscere la natura delle Funzioni cognitive e le loro principali caratteristiche.
• Comprendere e saper applicare al proprio bambino le dimensioni della mediazione: obiettivo, focus, distanza, natura.
L’intelligenza si insegna e si può imparare ad imparare!